Ti riconoscerò
tra la solita gente
che accalca le strade
la folla stremata che inutile
vaga stamane,
saprò che sei tu
porterai un cappello di cielo
guanti di trine
e tante buone intenzioni.
Io poggiato a quel muro di calce
le mani in tasca lasciate
a pesare gli inverni più lunghi
ti riconoscerò perché sei provvidenza
o perché non esiste destino
nient’altro che flebili lampi,
azzardo di luci
e casuali occasioni.
Avrai il profumo della mia infanzia
di un posto sicuro,
il sapore più intenso
di pesca e acqua salata.
Ti riconoscerò
quando portando le labbra al tuo viso
vacillerà dubbio un respiro
per un solo momento.
(“L’Attimo e l’Essenza”)
Bellissima, emozionante e straordinariamente intensa!
Vero. Bello pensare che ci sia qualcuno in grado di riconoscerci, magari senza averci mai visto prima!
Che parole speciali…calde, profumate, luminose.
C’è proprio bisogno di leggere parole del genere. Grazie !
grazie a te! Anche io le leggo e rileggo molte volte.
Davvero stupenda!
Lo penso anche io!
grazie per il passaggio gradito!
Molto bella. Profonda.
grazie del passaggio!
Non c’è di che! Non amo solo scrivere, anche leggere!
due ottime qualità!
Direi di sì!!
Fantastica ed avicente, complimenti.
grazie per il passaggio!
complimenti, semplice ed intensa
grazie! Complimenti all’autore.