“Antico, sì. Sono antico. Apro gli occhi e osservo i cambiamenti del mondo. Lievi scosse che si amplificano nel tessuto della storia. Un piccolo terremoto nel fondo dell’oceano si propaga attraverso l’acqua e diventa un onda devastante che spazza le coste e rade al suolo le case.
Sono antico, sì. Antico e malinconico. La mia malinconia ha braccia brevi e nuota verso un passato prossimo e illusorio, quando esistevano valori e questi non erano negoziabili. Penso con nostalgia a quando i figli nascevano da un uomo e da una donna, e quella era l’unica famiglia. Oggi vedo femmine barbute e uomini che rivendicano il diritto di sentirsi donne. E mi sembra di essere al circo. E non mi appartiene.
Penso a quando tutto correva su binari definiti. Circoscritti, ma dettati dalla logica naturale che preserva da un disordine che oggi lascia annichiliti.”
Antico
Pubblicato: febbraio 17, 2015 in frasi, lettori, libri, racconti, scrittori, scritturaTag:Guido Mazzolini
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commenti
🙂 solidarietà tra “antichi”
e pure io! Ciao.
E’ sempre stato così, nulla di nuovo sotto il sole… ma la nostalgia, come tutte le arti, aaiuta a fare ordine nel caos
Baci
Se tu sei antico, io sono antichissima .. per questo mi riconosco sempre meno in questo andazzo moderno…