Eterno e indivisibile, uno e moltitudine. Grato, ti accorgi di essere creatura venuta dal nulla e da un preciso desiderio d’amore. Curioso, ti chiedi come nascono le stelle e i sentimenti, ti chiedi dove dormono i ricordi. Hai voglia di sapere come andrà a finire, cosa c’è dopo il tonfo sordo di una manciata di terra gettata sopra un coperchio di legno. Hai fame, hai sete. Hai voglia di bellezza e di risposte.
Non dimenticarlo mai.
Non dimenticare chi sei.
Eterno e indivisibile
Pubblicato: Maggio 7, 2015 in frasi, lettori, libri, scrittori, scritturaTag:Guido Mazzolini
commenti
bellissimo brano, molto incisivo e denso di significato! Della consapevolezza del nostro “essere” prezioso, libero, unico, inimitabile …finito in quanto uomo , ma degno di altre vite
Ciao!