…e in fondo non serve altro, sentirsi naufraghi ma isole vicine, stelle di un unico cielo, dita di una stessa mano. In poche parole riconoscersi.
(Guido Mazzolini)
Archivio per Maggio, 2016
in fondo
Pubblicato: Maggio 28, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
in ogni nostro dire
Pubblicato: Maggio 28, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
Resterò muto, respirerò silenzio
mentre ti leccherai le labbra e sosterai in attesa
e rideremo di quel nostro fare,
e piangeremo in ogni nostro dire.(Guido Mazzolini)
Mettiti comodo
Pubblicato: Maggio 26, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
Mettiti comodo e siedi sui tuoi pensieri. Cerca un posto, un silenzio, un momento.
(Guido Mazzolini)
La ragione degli alberi
Pubblicato: Maggio 26, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
«…Camminiamo con i piedi per terra e guardiamo oltre l’orizzonte, ma in attesa di cosa? Tutto ciò che serve è qui, dobbiamo soltanto allungare una mano. Esci più spesso e trova un uomo che sia in grado di ascoltarti e farti ridere. Lasciati amare, senza pensieri e a tutti i costi. Abbraccia la vita e la gioia, prendi a schiaffi la tristezza fino a quando smetterà di venirti a cercare. Danza e ridi sotto la pioggia, perché nessuno merita la malinconia. Divertiti, ma senza pensarci troppo. E incomincia a vivere davvero.»
Lo specchio riflette un’immagine incerta. Giada la osserva e col dito ne segue i contorni. Vorrebbe un coraggio che ormai sente irraggiungibile, una forza che è troppo lontana da lei, da quel viso di bambina impaurita e da quella mano fredda sulla guancia.
(“La ragione degli alberi” di Guido Mazzolini)
unico e irripetibile
Pubblicato: Maggio 18, 2016 in frasi, lettori, libri, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
Tutto deve ancora succedere e quando credi di conoscere il futuro accade qualcosa che ti fa cambiare idea. Non puoi prevedere come sarà, puoi solo scegliere la tua prossima mossa. Puoi restare fermo e attendere, oppure puoi fare un passo avanti, un salto nella più completa incertezza, a occhi chiusi e con un sorriso dentro, sperando che ciò che accadrà sarà unico e irripetibile.
Guido Mazzolini
Uniti
Pubblicato: Maggio 15, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
Uniti, appartenendoci senza confini. Il mio corpo, il tuo, senza sapere dove inizia l’uno e finisce l’altro. Un essere nuovo, gli stessi piedi, la stessa pelle, complici e soli, pronti a unirsi in un sogno senza fine.
Mi addormentai vicino a te e calai l’ancora nell’insenatura del tuo corpo. Io una vecchia nave ricoperta di salsedine, tu l’isola magica, la sirena che da sempre ha incantato i marinai.
L’imperfezione
Pubblicato: Maggio 15, 2016 in frasi, lettori, libri, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
È l’imperfezione a guidarci, il neo, l’increspatura, il difetto. Chi si crede – sbagliando – perfetto, non avrebbe possibilità di migliorare, perché resterebbe seduto sulla propria idea di compiutezza senza cercare orizzonti nuovi.
Ogni evoluzione di sé richiede una rivoluzionaria accettazione delle proprie imperfezioni, quasi una porta aperta, disposta ad accogliere la novità.Guido Mazzolini
Gertrude
Pubblicato: Maggio 13, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
La penombra mi consola e nella stanza c’è profumo di pace. È il mio mondo, la mia vita, il mio essere qui con una vecchia scatola appoggiata sulle ginocchia. Quante cianfrusaglie, lettere ricevute o mai spedite, i nastri che portavo tra i capelli quando ero bambina, il diario chiuso con un piccolo lucchetto argentato e la chiave nel portagioie di opale..
il gesto delle labbra
Pubblicato: Maggio 8, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
Ti guarderei con più attenzione
senza la fretta del rapitore,
con fragile ingenuità
mentre raccogli stelle
distesa sul mare nostro di papaveri
dove affondano i sogni
nel ventre della notte
e poserei le mani stanche
sui tuoi fianchi d’alabastro
con la delicatezza cieca
di chi sfiora un monile prezioso.
Osserverei attentamente
le ombre che disegna
la luna sul tuo viso
cercherei di conoscerle
una dopo l’altra
e apprezzerei il tuo odore
quell’impronta lieve di fiori
abbandonati in un cassetto.
Appoggerei l’orecchio sulla gola
per udire il tuo respiro,
il gesto delle labbra quando preghi
e quello delle dita quando godi.
(Guido Mazzolini)
Il rimorso
Pubblicato: Maggio 1, 2016 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
Inutile il rimorso di un amore andato
fuggito, selvatico,
è tempo sottratto all’esistenza vera
quella che morde ai fianchi e strepita
e s’agita brusca e affilata.
Meglio fingere spocchia e noncuranza
ubriacarsi di strepiti e allegria,
meglio scordare la cupa ricerca
di luce che scivola e disperata chiama.