Archivio per settembre, 2016

Ci sono immagini
suoni e profumi che conservo
immobili nella mente.
Meticolosamente riposti
in disparte, avvolti nella seta del ricordo
e non potrebbero essere altrove.
Ero io, eri tu,
eravamo noi
quelli di un tempo lontanissimo.
Due per essere uno
invincibili e consolati
come il fiore e la terra,
la nuvola e la pioggia.
Noi soli
e null’altro intorno.

(Guido Mazzolini)

In fondo il vero delitto è quello di non essere autentici e di non cercare di capire chi siamo realmente, scintille brillanti nel buio, creature infinite e capaci d’amare.

(Guido Mazzolini)

Fu l’albore del mondo nuovo, l’inizio di ogni cosa conosciuta. Il nulla prese forma e vennero plasmati il tempo e la materia. L’uomo di terra rossa non ne comprese il senso, non percepì il significato del dono che ricevette quando aprì gli occhi la prima volta e tutto era pronto come una tavola imbandita. Vide soltanto uno splendido giardino accogliente e profumato, un ruscello di acqua purissima e l’azzurro di un cielo pulito. Rimase attonito, senza ricordi e domande, restò seduto per un poco poi si alzò e cominciò a camminare. Come puoi percepire la bellezza del regalo e del miracolo quando anche tu sei parte mirabile del dono?

Guido Mazzolini

Dal nulla non si può creare il tutto, è un potere che non è stato affidato alle piccole mani dell’uomo. Quindi, dove abitavi prima di esistere? Te lo chiedo sottovoce, c’è davvero un oceano freddo dove riposano le vite prima di essere chiamate al mondo, prima di quell’incontro misterioso di gameti, prima di quella scintilla di luce?

-Il miracolo dei girasoli-

Il cielo su noi, e noi riflessi nel cielo. E il cielo sapeva che mai saremmo stati così inconsapevoli.

(Guido Mazzolini)