Mia madre è bellissima. 87 anni di vita trascorsa e occhi azzurrissimi, osservo le sue mani, quanti sogni accarezzati, quanta speranza afferrata, quanto amore donato. Vedova da 8 mesi eppure serena, di quella serenità che è privilegio di una consapevolezza grande. Serena perché vive il presente e trova in esso le ragioni della gioia. Quando siamo giovani cerchiamo la felicità nel posto sbagliato, dove crediamo possa stare, nella bellezza, nella salute, nel lavoro o nell’automobile nuova. Cerchiamo la felicità nella vacanze ai tropici o nel successo a tutti i costi. Sempre lontano da noi, sempre nel posto sbagliato, e basterebbe guardarsi negli occhi, guardarsi dentro. Mia madre invece consegna la propria età al regalo più grande, quello che chiuderà il cerchio e donerà il significato più importante all’esistenza intera. Grata alla vita vissuta, ha capito che l’ultimo tratto di strada è il più bello, se percorso con la percezione certa di un futuro di gioia infinita.
Guido Mazzolini