Archivio per luglio, 2019

Indosso la tua pelle come un guanto
un saio e un uragano, corteccia breve
le mani che sorreggono la serpe del ventre
un desiderio di purezza e primavera
e il tuo sorriso ritto, umido
sulla mia bocca spalancata.

Guido Mazzolini

Senza gli occhi il tuo volto è terra disarmata
occhi da ostaggio, punte di spillo
il tuo sguardo scuro come grani di pepe sul tavolo
le labbra spicchi di limone e denti bianchi come sale
capelli sparsi in ogni angolo, a riempire ogni spigolo di muro 
di me smussato in ozio nel tuo turbare le stagioni
e partorire stelle e carnevali.
Le tue gambe benedette, appendici e remi, ali che solcano le nuvole
i piedi come pane, i tuoi passi di farina e lievito,
le mani di falco e unghie d’osso perfettamente disegnate
nel fragore del respiro, del tuo corpo e delle sue segrete melodie
delle ossa che risuonano, pelle di tamburo e corde d’arpa.
È tutto ciò che so di te.
È tutto ciò che nego a me.

Guido Mazzolini

Dentro gli occhi ogni sillaba è un segreto
e noi come amanti ricoperti
da un visibilio innato di parole
ripercorremmo avidi ogni istante,
e non servì l’oblio del nome sussurrato, 
il gesto, la nave o la sua vela,
il tempo andato e i suoi singhiozzi.
Ora non sono, ora non resto immobile e discreto
dentro gli occhi ogni sillaba è un segreto.

Guido Mazzolini

Vincent Lambert è morto dopo un’agonia di 8 giorni senza cibo e senza acqua, è morto di sete e di fame, la sua vita è stata considerata indegna e insopportabile, ma insopportabile per chi? Di certo per il tribunale francese che ha decretato questa condanna, di certo per la modernissima Europa, sempre più nichilista e necrofila. Vincent come Charlie, Alfie, e tante altre vittime che non sono state illuminate dai riflettori dei media, e di loro non sapremo nulla.
Troppi silenzi su questa vicenda, silenzi complici e colpevoli, soprattutto da parte di chi avrebbe dovuto difendere la vita e oggi si nasconde dietro a un tweet meschino e ruffiano. Vergogna. Vergogna.
La verità va difesa col sangue e la rivolta, con la spada e alzando la voce. La verità è la prima forma di carità.

dalla pagina FB di Guido Mazzolini

Occhio che indaga come giudice inquieto
dei silenzi gelidi, frugando gli antri più segreti
senza nemmeno comprendere l’attesa
di un monologo d’attore consumato,
brucia il mio petto 
e m’attraversi d’anima e di fuoco
ma sei soltanto poca fiamma di candela
nelle mie stanze maliziose e vuote.
Io uomo di pianura
sono pianura d’uomo
nel mio schernire dei e fortuna
mastico nebbia e rapide illusioni
alla ricerca di ogni sacro voto
celato dall’umana ricorrenza,
in questo camminare temporaneo
nell’oscillare pigro del mio tempo.

Guido Mazzolini