Indosso la tua pelle come un guanto
un saio e un uragano, corteccia breve
le mani che sorreggono la serpe del ventre
un desiderio di purezza e primavera
e il tuo sorriso ritto, umido
sulla mia bocca spalancata.
la tua pelle
Pubblicato: luglio 30, 2019 in anima, citazioni, editori, erotismo, frasi, letteratura, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
commenti
Questa è tosta
dici?
Altrochè.
Credo abbia la giusta dose di tensione, tra il detto e il non detto. E questo mi piace molto.
Davvero, soprattutto gli ultimi due versi! Ciao e a presto! Paola.
La pelle è uno dei punti più importanti ad esaltare il desiderio.