Quelli come noi si comprendono senza parlare, guardandosi da lontano e scrutando ogni ruga del volto. Quelli come noi possiedono valigie colme di macerie e sogni inenarrabili. Uno il riflesso dell’altro, accarezziamo l’idea di essere simili e non abbiamo bisogno di parole, perché il silenzio può sussurrare melodie segrete, perché un’isola può sfiorarne un’altra e farsi continente.

Guido Mazzolini

commenti
  1. angioifab ha detto:

    Bel pensiero! Se ti va cercami, nel mio blog capirai come farlo! Ciao Fab!

  2. Mr.Loto ha detto:

    Di solito le persone con grandi affinità non hanno bisogno di parole per comprendersi, basta la luce degli occhi. 🙂

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...