Indosso la tua pelle come un guanto
un saio e un uragano, corteccia breve
le mani che sorreggono la serpe del ventre
un desiderio di purezza e primavera
e il tuo sorriso ritto, umido
sulla mia bocca spalancata.
Sorriso
Pubblicato: maggio 14, 2020 in anima, citazioni, editori, erotismo, frasi, letteratura, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
commenti
ma che bella!!
Grazie! Piace molto anche a me, la trovo estremamente sensuale. A presto.