Io c’ero quando Tancredi uccise Clorinda, quando Dante e Virgilio visitarono l’inferno. C’ero quando Renzo sposò Lucia, quando il capitano Nemo arrivò al Polo Sud, quando Achab sfidò la balena. C’ero quando Santiago catturò il marlin, quando Timoteo baciò Italia.
Nelle loro, e in mille altre vite. Io c’ero.
Io leggo.
Guido Mazzolini
Si vivono molte vite leggendo, è verissimo.
Ciao!
C’ero anch’io 😉
Ciao!
io c’ero e non solo perchè leggo.
ps. chi è la più pazza adesso?
Una bella lotta…da parte mia mi riconosco molto in Italia di Non ti muovere, romanzo fantastico…
Io (una parte almeno) mi trovo in Neve di Fermine, in Veronika decide di morire di Coelho, ma anche in Biografia della fame della Nothomb…ma sopra tutto….NEVE…leggilo se non lo conosci…Fermine é magico, ti consiglio anche Il violino nero
grazie per il consiglio e a presto!
… e se ti è piaciuto, ci puoi anche tornare, in quel luogo e quel tempo! 🙂
Il bello dei libri è che ogni volta che li rileggi sono diversi.
Sì, concordo pienamente! 🙂
Magnifico post ❤
Grazie! A presto
👍👏
Ciao!
Ciao!