C’è il silenzio cattivo, assoluto, quello che azzittisce ogni cosa. È il silenzio dell’anima, un vuoto che cerchiamo di colmare con pensieri a raffica, stupidi orpelli che nemmeno abbelliscono la solitudine. E poi c’è l’altro silenzio, quello buono, quello che non crea assenza, ma al contrario riempie le orecchie di voci che in nessun altro modo potresti sentire. È il silenzio del nulla e della gola, il silenzio che riempie. È il silenzio di chi non ha paura.
Guido Mazzolini