Tutto accade per caso. Facile pensarlo. L’idea porta un immediato beneficio, perché ci convince che ogni cosa che succede non sia frutto di un disegno. Anche la più infima tristezza, anche la disgrazia più nera. E se non fosse così? Se tutto nascesse da un apparente ammassarsi caotico di eventi e occasioni, che in realtà sottende un progetto preciso? Non è forse questo il senso della vita, cercare di dare un ordine al disordine?
Agiamo in automatico, come il respiro, l’istinto primordiale che ordina ai polmoni di riempirsi d’aria. Si apre la gabbia delle costole e il petto si gonfia. Non dipende da una nostra volontà, c’è una coscienza nascosta che governa il respiro, e guida il volteggiare dell’esistenza.
Viviamo senza vivere davvero, pensiamo senza pensare, guardiamo senza guardare. Gli automatismi della vita ci portano a essere animali sociali e inconsapevoli.
Guido Mazzolini
e, a proposito…buona domenica!
Buona domenica.
Buona domenica 😊
Mi pare tanto vero che sciupiamo , che consumiamo . Che fagocitare non è gustare . E no .
Altro è sentire con i sensi tutti , guardare per vedere è come camminare in avanti … Vivere respirando, è così potente la vita . Ciao Guido buon domenica
Davvero potente la vita. Ciao a te. Elena.
Sì , a volte l’intera vita sembra un film, guardiamo da uno schermoo, ma non siamo partecipi , non scriviamo la trama come dovrebbe essere, siamo solo attori di un mondo che non ci appartiene e a cui non apparteniamo
Spettatori o attori protagonisti? Sta a noi decidere. Ciao e grazie per il commento. Elena.