I neonati li osservano curiosi, tendono le mani per afferrarli e quando ci riescono li portano alla bocca. Piedi, appendici sconosciute, deliziose. Piante allungate, collo, tallone, la magia dei mignoli. Le nostre radici.
Gelidi nelle notti invernali, bollenti sulla sabbia di una spiaggia estiva. Piedi che sostengono il corpo, ultima frontiera della nostra pelle, bocche assetate che per ultime ricevono il sangue pompato dal cuore. Piedi ancorati al suolo, pronti a portarci nel mondo, rapidi e senza conoscere il pudore, curiosi di terre nuove da esplorare. Piedi che in coppia cercano la terra, il contatto con il suolo, così lontani dalle nuvole, distanti da quel cielo che noi viaggiatori di miraggi intuiamo come un remoto traguardo.
Piedi piccoli di bimbo che tirano un calcio a un pallone, oppure vissuti come vecchie radici, al cospetto di un presente che spaventa, pronti a camminare nel fuoco e a percorrere le ceneri dell’esistenza. Piedi che battono il pavimento, a tempo con la melodia di una canzone mandata a memoria, stretti su strade larghe, timorosi come un nemico nell’ombra o un cuore che percepisce ogni briciola di mondo. Piedi nomadi, navigatori di deserti e carovane, sempre in basso, pronti a scalciare come chi rimpiange il movimento e ancora cerca una destinazione parallela alla terra. Capaci di superare vallate e montagne, morbidi, bianchi come falene, oppure scuri di pelle e ossa, ruvidi e callosi per il troppo camminare.
Vissuti dal tempo, attraversati dal passato, piedi disposti a schiacciare un uomo per vantaggi meschini, piedi da lavare e baciare il giovedì santo. Piedi da solleticare, da camminatore o danzatrice. In tutti i casi piedi che per ultimi si addormenteranno alla vita rimpiangendo il tempo andato, l’ultimo brivido, l’ultima scossa di esistenza prima di lasciare questa terra.
Piedi
Pubblicato: giugno 7, 2022 in anima, citazioni, editori, erotismo, frasi, Guido Mazzolini, letteratura, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
commenti
Tanto di cappello… Nonostante l’originalità del soggetto, devo dire che è veramente bella. Complimenti
Piace molto anche a me, grazie per la visita e a presto!