dicotomia

Pubblicato: novembre 23, 2014 in frasi, lettori, libri, poesia, racconti, scrittori, scrittura
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“Basterebbe afferrare una mano e stringerla, trovare qualcuno che ti sostenga nelle asperità della vita. Rocce aguzze, a volte precipizi altissimi e quanto avremmo bisogno di una presenza rassicurante. Tutto diverrebbe più semplice e meno impossibile.
E se accanto non avessimo nessuno? Nessun sostegno, nessuna mano amica? Dove finirebbero i nostri sogni, precipiterebbero nel baratro?
Ci alziamo in volo, ci proviamo, siamo esseri senzienti e con l’istinto dell’infinito, naturalmente spinti a non vedere una fine al termine della vita. E il cielo ci accompagna. E ride. E canta.
E spesso la dicotomia ci scandalizza. In basso il fango, in alto il cielo. Noi navighiamo nel mezzo, a volte puntando alle stelle come angeli, altre volte raspando nella melma come maiali. Spesso ci accontentiamo del mezzo, abbandonandoci all’oblio e alla stanchezza cronica. Che poi è l’anticamera del nulla.”

commenti
  1. tachimio ha detto:

    Come mi piacciono queste analisi…Buona domenica. Isabella

    • abdensarly ha detto:

      le adoro anche io. Buona domenica a te. Ciao.

        • mrsnonnamaria ha detto:

          2014

          stiamo sotto il Natale,avvciniamoci un po’ tutti al cuore di chi soffre,cuori andanti,cuori andati a cercare un cenno pure per un sorriso o un sogno;che incessantemente trafugato dalla vita,ti porta a risolvere quei piccoli problemi:problemi di sopravvivenza del fare cotidiano!Dunque da De Santis a Croce;proviamo ad accostarci ai nostri lavori trasognanti di emozioni,o magari solo belle o magiche paroel per aiutare i cuori di tutti noi gratuitamente a mettersi in contatto gli uni con gli altri:come dire in una sorta di lettera a cui risponderci per la seconda volta verso la fien di Febbraio a chiusura Natale e San Remo.Vediamo se ci sia qualcosa di fatalistico in tutto questo e dunque scopriamo se le risposte che daremmo a fine natale,sarebbero le stesse a qualche settiamana dalle pronunciazioni di San Remo.Scopriamo se per analogie potremmo scovare la speranza di risolvere un quesito dell’anima o delk pensiero sulle nostre fragilità per trarre un “momento”di svolta o anche solo di rinvigorimento della tempra e del carattere da noi così forbito!In fondo,arrivano così le canzoni nella nostra vita,le poesie,le barzellette,le scene dei film?!Proviamoci a far girare gratis i nostri e-book gratuitamente per i blog,da blogger a blogger e entro metà gennaio diamoci una password:personale:un pensiero,un commento su ciò che si è letto!Alla fine Dopo qke settimana dopo Sanremo…riproviamo a lettura compiuta a ridarci le stesse risposte:proponendoci di rivolgere quei pensieri quei commenti quelle frasi o parole ad una data persona;che ci è cara più di tutti…

          Vediamo di regalare Amoree sogni come farebbe la fede di una preghiera o la speculazione di un filosofo tutto alla maniera di Socrate o Gesù:passaparola!Il mio qui salvato è la vera ragione;ma il suo titolo è quello sceltoxilBlog:MARIA CERTO:

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