Senza gli occhi il tuo volto è terra disarmata
occhi da ostaggio, punte di spillo
il tuo sguardo scuro come grani di pepe sul tavolo
le labbra spicchi di limone e denti bianchi come sale
capelli sparsi in ogni angolo, a riempire ogni spigolo di muro
di me smussato in ozio nel tuo turbare le stagioni
e partorire stelle e carnevali.
Le tue gambe benedette, appendici e remi, ali che solcano le nuvole
i piedi come pane, i tuoi passi di farina e lievito,
le mani di falco e unghie d’osso perfettamente disegnate
nel fragore del respiro, del tuo corpo e delle sue segrete melodie
delle ossa che risuonano, pelle di tamburo e corde d’arpa.
È tutto ciò che so di te.
È tutto ciò che nego a me.
Terra disarmata
Pubblicato: luglio 19, 2019 in anima, citazioni, editori, erotismo, frasi, letteratura, lettori, libri, poesia, scrittori, scrittura, UncategorizedTag:Guido Mazzolini
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